...che STORIA, ragazzi!

Sentieri Partigiani

Sentieri Partigiani

Piemonte, Langhe

Il Sentiero del Partigiano Johnny

Non si può parlare di resistenza e di partigiani senza parlare di Fenoglio e del Partigiano Johnny, dell’ineluttabile scelta di diventare partigiano e di camminare verso le colline per recuperare una normale dimensione umana in un mondo che ormai l’aveva dimenticata.Obiettivi specifici: sviluppare la comprensione del periodo storico, avviare la riflessione sui valori della Resistenza, rendere consapevoli dello stretto legame tra Resistenza e Stato democratico e di quello tra vicende storiche ed ambiente, naturale ed antropico

Attività: escursioni in Piemonte, Emilia Romagna, Liguria, Veneto, Toscana

Alloggio: albergo, rifugio

Durata: da un giorno in su

Veneto

Altopiano di Asiago...sulle tracce di Rigoni stern

A fare da guida sui sentieri della resistenza sull’altopiano di Asiago sono due grandi scrittori, Mario Rigoni Stern e Luigi Meneghello, con i loro romanzi. La zona settentrionale dell’Altopiano rivestiva un ruolo fondamentale per i partigiani. Le numerose grotte e gli anfratti naturali tipici del terreno carsico e i ripari risalenti alla Grande Guerra erano ideali per nascondere le armi recuperate e per nascondersi. Obiettivi specifici: sviluppare la comprensione del periodo storico, avviare la riflessione sui valori della Resistenza, rendere consapevoli dello stretto legame tra Resistenza e Stato democratico e di quello tra vicende storiche ed ambiente, naturale ed antropico

Attività: escursioni in Piemonte, Emilia Romagna, Liguria, Veneto, Toscana

Alloggio: albergo, rifugio

Durata: da un giorno in su

Emilia Romagna

Campo di Fossoli e Museo dei “Fratelli Cervi”

La Fondazione ex campo Fossoli è stata costituita nel 1996. Nel museo Fratelli Cervisi trovano documenti e testimonianze varie legate alla vicenda dei fratelli Cervi, alla Resistenza, alla cultura contadina.

Emilia Romagna

Monte Sole... Marzabotto..

Durante la Seconda Guerra Mondiale 955 persone vennero uccise dai nazifascisti nei tre comuni di Marzabotto, Monzuno e Grizzana. Venne annientata un’intera comunità, che risiedeva da secoli su questi monti.Obiettivi specifici: sviluppare la comprensione del periodo storico, avviare la riflessione sui valori della Resistenza, rendere consapevoli dello stretto legame tra Resistenza e Stato democratico e di quello tra vicende storiche ed ambiente, naturale ed antropico

Attività: escursioni in Piemonte, Emilia Romagna, Liguria, Veneto, Toscana

Alloggio: albergo, rifugio

Durata: da un giorno in su

Toscana

Sant'Anna di Stazzema

A Sant’Anna di Stazzema, la mattina del 12 agosto 1944, si consumò uno dei più atroci crimini commessi ai danni delle popolazioni civili nel secondo dopoguerra in Italia. La furia omicida dei nazi-fascisti si abbatté, improvvisa e implacabile, su tutto e su tutti. Nel giro di poche ore, nei borghi del piccolo paese, centinaia e centinaia di corpi rimasero a terra, senza vita, trucidati, bruciati, straziati.