La PROPOSTA vuol favorire la crescita personale di ciascun
partecipante attraverso l’interiorizzazione di comportamenti e abitudini
corretti nei confronti della città, l’organizzazione di gruppo, la
solidarietà, la soluzione di problemi pratici e di relazioni di gruppo,
gli obiettivi comuni da raggiungere
Il titolo del bel libro di Calvino come pretesto per far capire che noi andremo alla ricerca delle città nascoste, delle città invisibili, sul filo di storia, arte, fantasia. Ecco, dunque, materializzarsi evocazioni di città tristi e di città contente, città dal cielo stellato e città piene di spazzatura, insomma spazi, sensazioni, genti diverse e loro passioni. Un viaggio con storie semplici, brevi, astratte, dove il viaggiatore può far viaggiare la sua fantasia. Bello poter immaginare, scomporre, unire, assemblare le varie parti della città, le sue strutture, le sue vie in forma originali, come venute fuori da un puzzle di ricordi e desideri. Raggiungeremo livelli di "alta fantasia" da cui si guarda con gli occhi in giù, per sorvolare le città invisibili, ma che rimangono impresse nella nostra immaginazione, ognuna con il suo particolare souvenir da portar via..