Il Museo Storico Italiano della Guerra ha sede nel Castello di Rovereto. Inaugurato nel 1921 per preservare la memoria della Grande Guerra, ed espone armi, uniformi, fotografie, cimeli, manifesti, oggetti della vita di trincea, onorificenze, lettere e diari. Le Trincee del Najà Grom, antica linea di confine, sono un viaggio dentro la storia trentina nel periodo della Grande Guerra, alla scoperta di reperti storico-militari.
Obiettivi specifici: conoscere il territorio nei principali aspetti geologici geomorfologici, naturalistici e antropici
Attività: escursioni sui Sentieri della Grande Guerra
Alloggio: albergo
Durata: da due giorni in su
Il Pasubio è caratterizzato da pareti scoscese e valli profonde; a sud il paesaggio è ancora più suggestivo, con canaloni ripidi, picchi e guglie di roccia a strapiombo su estesi e folti boschi di faggio, abeti bianchi, aceri e pini silvestri. Il Pasubio è stata una delle montagne più tormentate del primo conflitto mondiale. È difficile immaginare quanto sia complesso trasportare un cannone in salita, arrampicandosi per un sentiero di montagna che si snoda in tornanti franosi e coperti di neve. Per risolvere problemi come questo sono sorte, lungo le linee di guerra, straordinarie opere d’ingegneria strategica e militare ora monumentali testimonianze della tragedia umana che vi si è consumata: fortificazioni, trincee, gallerie, barriere...
Obiettivi specifici: conoscere il territorio nei principali aspetti storici e naturalistici
Attività: escursioni sui Sentieri della Grande Guerra
Alloggio: rifugio
Durata: da due giorni in su
In Italia c'è solo un luogo che ha vissuto tutti i 41 mesi della Grande Guerra in prima linea: l'Altopiano di Asiago. L’area delle Prealpi vicentine fu il luogo dove si svolsero diverse battaglie tra italiani ed austro -ungarici tra cui la "Strafexpedition", l'offensiva più grande mai organizzata dagli asburgici prima della Dodicesima battaglia del'Isonzo. Tutte le montagne, per oltre tre anni, divennero campi di battaglie, teatri di stragi orrende e scenari di gesta eroiche. Alcuni scrittori, a quel tempo soldati, le hanno descritte e le hanno rese celebri: Emilio Lussu, Ernest Hemingway, Robert Musil e Franz Kafka.
Obiettivi specifici: conoscere il territorio nei principali aspetti storici e naturalistici
Attività: escursioni sui Sentieri della Grande Guerra
Alloggio: albergo
Durata: da due giorni in su
...sul ponte di Bassano
Il più celebre dei monumenti bassanesi è il Ponte Vecchio, disegnato dal Palladio e più volte ricostruito, l'ultima volta dopo la seconda guerra mondiale a cura dell'Associazione Nazionale Alpini e da allora prese l'attributo di Ponte degli Alpini. A fargli da contorno celebri osterie e grapperie e un piccolo museo degli alpini. Certamente uno dei luoghi più romantici e affascinanti d'Italia… “Sul Ponte di Bassano ci darem la mano ed un bacin d'amor... “
Obiettivi specifici: conoscere un luogo carico di storia
Attività: visita a Bassano e ad altri luoghi storico-naturalistici
Alloggio: ostello a Bassano
Durata: da due giorni in su
...terra di confine
I Caffè Storici rappresentano al meglio l’atmosfera di Trieste, luogo d'incontro per dibattiti e manifestazioni culturali, immersi in una elegante atmosfera d'altri tempi. Da non dimenticare Colle San Giusto, piazze, chiese, Miramare. La parola Carso trova origine nella radice 'karra' e significa pietra. Ed è proprio la pietra l'essenza del Carso, fatto di un mondo sotterraneo, con cavità scavate dall’erosione delle acque. Stalattiti e stalagmiti cercano la via nelle viscere della terra e contribuiscono a creare scenari di grande bellezza come nella Grotta Gigante, le Grotte di Postumia e di San Canziano
Obiettivi specifici: conoscere una regione carica di storia
Attività: visita a Trieste e ad altri luoghi storico-naturalistici
Alloggio: albergo a Grado o dintorni
Durata: da due giorni in su